Geoparchi Unesco: la conferenza internazionale in Trentino
Per quattro giorni, Madonna di Campiglio in Trentino sarà la capitale mondiale dei geoparchi. Il comune montano nel cuore del parco naturale Adamello-Brenta è stato infatti scelto per ospitare, dall’11 al 14 settembre, l’ottava Conferenza Internazionale sui Geoparchi Mondiali dell’UNESCO.
Cosa sono i Geoparchi
Secondo la definizione data dall’Unesco, “un Global Geopark è una singola area geografica di importanza geologica internazionale gestita secondo un concetto olistico di protezione, educazione e sviluppo sostenibile”. Le aree naturali designate con il titolo di geoparchi utilizzano in pratica il proprio patrimonio geologico, insieme al patrimonio naturale e culturale del territorio, per promuovere una maggiore consapevolezza su varie questioni ambientali, come ad esempio i cambiamenti climatici.
La rete Global Geoparks dell’Unesco promuove dunque una forma di geoturismo capace di favorire lo sviluppo di imprese locali innovative, dando al contempo un senso di orgoglio e identificazione alle popolazioni locali e garantendo la protezione dell’area.
In equilibrio tra conservazione e sviluppo
Oltre mille delegati, tra cui i rappresentanti dei 140 geoparchi individuati dall’Unesco in tutto il mondo, prendono parte alla conferenza per discutere di ambiente, turismo e sviluppo sostenibile. L’obiettivo è infatti individuare una strategia comune per garantire un equilibrio tra la conservazione del patrimonio geologico e naturale e lo sviluppo economico del territorio, che punta ovviamente sul turismo.
Durante le sessioni scientifiche e i workshop della conferenza si discuterà inoltre di conservazione e ricerca, cambiamenti climatici e rischi geologici. Senza tralasciare, tuttavia, l’opportunità di far conoscere agli ospiti internazionali la cultura e le tradizioni locali del Trentino.
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