L’anima dell’Alto Adige a Milano con Tarin Gartner e Malou Reedorf
L’arte che racconta l’Alto Adige. Il territorio che fa da ponte tra il nord e il sud di Europa, vivace e aperto alle innovazioni, mostra tutta la sua bellezza e dinamicità in «Talents» – «Come and take a piece of us». La mostra interattiva delle due artiste Tarin Gartner e Malou Reedorf inaugura oggi alla Dream Factory Gallery di Milano e sarà visitabile fino al 23 dicembre 2018.
Due artiste e tre lingue per l’Alto Adige
La mostra si compone di due allestimenti: «Talents» e «Come and take a piece of us». Il primo, realizzato dalla fotografa danese Malou Reedorf, è costituito da un collage fotografico che racconta le storie e le passioni di otto talenti che hanno scelto l’Alto Adige come luogo di vita. Frammenti di natura, angoli di paesaggio, elementi di arredo urbano e quadri di quotidianità compongono le diverse immagini, accompagnate da frasi con cui ogni personaggio rivela la passione che lo lega al territorio.
Il secondo allestimento, realizzato dall’artista israeliana Tarin Gartner, rappresenta il dono dell’identità altoatesina. Inserito all’interno delle tipiche cassette in legno per la frutta, l’oggetto regalo scelto dagli insider è destinato agli outsiders del luogo. Ogni dono è incartato con carta creata dagli scarti delle mele, vero simbolo della provincia e del suo animo green.
Alto Adige in mostra
La mostra, voluta da IDM Südtirol – Alto Adige, è un viaggio tra gli alberi e le montagne di un territorio variegato. È il viaggio di chi qui è nato, ma anche di chi ha scoperto questa terra “da grande” e la ha scelta come luogo di vita. Territorio multiculturale e plurilingue, questo è un territorio di confine, dove tre anime convivono: italiana, tedesca e ladina. Le due artiste mettono in mostra l’energia di un luogo sempre più poliglotto, in cui, però, i rappresentanti delle culture più diverse riescono a dialogare con le parole dell’innovazione.
di Giorgia Bollati
Approfondimenti:
Ti interessa il legame tra arte e natura? Leggi il nostro articolo sulla Land art
© Riproduzione riservata.