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Sostenibilità e comfort al primo posto

di Redazione Casa Naturale

Sostenibilità e comfort al primo posto

A Bari, la palazzina residenziale Nicole 340 realizzata con il sistema costruttivo Ytong di Xella raggiunge elevati standard di efficienza energetica e biocompatibilità

Immersa in un quartiere di Bari ricco di vegetazione mediterranea, la nuova palazzina residenziale “Nicole 340” è stata progettata dall’arch. Vincenzo Rafaele e dall’ing. Pasquale Cappiello di Labinar Architettura Ingegneria per la parte architettonica e strutturale, mentre di ingegneri Biagio Matera e Angela Martino ne hanno curato la progettazione energetica e sostenibilità ambientale. La direzione dei Lavori è stata affidata all’ing. Vito Antonicelli e al geom. Leonardo Dall’Aglio, e la realizzazione dell’opera è stata curata dalla Cosfer Immobiliare Srl, che ne è anche proprietaria, un’azienda dalla profonda esperienza in campo edile maturata in decenni di attività nel settore delle costruzioni e particolarmente sensibile al tema della sostenibilità e della qualità del costruire.

Sostenibilità e comfort al primo posto

Un edificio green

L’edificio è composto da tre livelli fuori terra, ciascuno ospitante 4 unità immobiliari, e un piano interrato destinato ad autorimessa. Il contatto con il verde è una delle peculiarità del progetto: gli appartamenti al piano terra dispongono di una pertinenza esterna e di un giardino di esclusiva proprietà con diverse essenze arboree, quelli del primo e secondo piano sono tutti dotati di balconi e logge e due unità del secondo piano dispongono di collegamento diretto con il roof garden che caratterizza la copertura. Inoltre, un originale giardino verticale ricopre la facciata principale e quella di ingresso, creando un piacevole contrasto cromatico tra il verde delle piante e il total white delle facciate finite a intonaco.

Sostenibilità e comfort al primo posto

Efficienza in tutte le fasi della costruzione

Le fasi di progettazione e realizzazione hanno seguito un programma efficiente, infatti la fase progettuale si è svolta e conclusa nel secondo semestre 2020 e quella realizzativa ha visto l’avvio dei lavori a gennaio 2021 conclusi poi a giugno 2022. Tale rapidità esecutiva è stata facilitata dalla scelta dei materiali compiuta dai progettisti che, per la realizzazione delle pareti esterne di tamponamento, hanno optato per il sistema costruttivo Ytong, in calcestruzzo aerato autoclavato, di Xella, uno dei principali fornitori di soluzioni a livello internazionale per l’industria dei materiali edili e isolanti. I blocchi Ytong ClimaPlus e ClimaGold con finitura perimetrale M/F, sono la soluzione ideale per realizzare murature monostrato perfettamente isolate, senza necessità di ricorrere a isolanti termici aggiuntivi.

Sostenibilità e comfort al primo posto

Leggeri e maneggevoli

I blocchi Ytong abbinano inoltre proprietà di estrema leggerezza, maneggevolezza, facilità di lavorazione e sagomatura in cantiere, a proprietà tecniche importantissime per la sicurezza e salubrità degli ambienti abitativi, quali l’incombustibilità (Euroclasse A1 di reazione al fuoco), ottima traspirabilità al vapore, assenza di Voc e sostanze nocive. La posa dei blocchi, eseguita secondo la tecnica a giunto sottile, è stata effettuata con la malta collante Ytong FIX N200, che si applica sui giunti orizzontali e verticali per realizzare pareti perfettamente planari, prive di ponti termici. Ytong ha contribuito in maniera importante al rispetto degli standard e dei criteri previsti dal Protocollo Itaca Puglia in riferimento alla Sostenibilità Ambientale degli Edifici, in base al quale ha raggiunto un punteggio pari a 2,77. (CERTIFICATO N. 085-A662-PI17R-2022 del 23/06/2022).

Per approfondire

www.xella-italia.it

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