L’edilizia del futuro
Tecnologie, soluzioni, idee per l’edilizia sostenibile e l’efficienza: se ne parla a Restructura 2022
Salubrità, sostenibilità, comfort, efficienza energetica, decarbonizzazione sono sempre più associati al mondo dell’edilizia e dell’abitare. Argomenti che si traducono, ad esempio, in intelligenza artificiale per l’efficientamento energetico, in biofilia per l’abitare sano, in legno per l’architettura e la rigenerazione territoriale. Non a caso ruota intorno a questi temi la 34ᵃ edizione di Restructura, il salone organizzato da GL events Italia che, nel Padiglione 3 del Lingotto Fiere di Torino, dal 17 al 19 novembre racchiude i protagonisti di edilizia, restauro e ristrutturazione. L’ingresso è gratuito, previo accredito.
Le buone pratiche in edilizia, restauro e ristrutturazione sono il filo conduttore del salone, rappresentate da circa 150 espositori, aziende artigiane eccellenti e le migliori imprese di produzione, alcune inserite nel report stilato dalla fondazione Symbola sulle società italiane più virtuose in termini di sostenibilità. I temi sono inoltre declinati in oltre 80 appuntamenti fra convegni e workshop (con riconoscimenti dei crediti formativipergeometri, architetti, ingegneri, geologi, periti industriali, forestali e giornalisti), realizzati con la collaborazione di Casaclima, La Fondazione Italiana per la Bioarchitettura, oltre a Home Health & Hi-Tech, progetto di comunicazione e formazione incentrato sul costruire e abitare sano.
La kermesse prende il via con “Resilienza, decarbonizzazione, sufficienza energetica, economia circolare: il nuovo vocabolario della città sostenibile”: una riflessione sulle sfide delle città che, prigioniere di una densificazione urbana crescente, sono motore della crisi ambientale e sociale, ma che per contro, attraverso un programma di urbanizzazione inclusiva e sostenibile possono diventare protagoniste della loro stessa rinascita.
Il salone si pone poi come osservatorio privilegiato di processi, soluzioni, materiali, tecnologie che concorrono a traghettare il mondo dell’edilizia verso la sostenibilità e l’efficienza, proponendo alcune soluzioni. A partire dal ruolo del restauro, come strumento per garantire la miglior conservazione nel tempo e per preservare l’identità e il valore culturale. Cui si aggiunge l’impiego del legno, che può giocare un ruolo primario a garanzia di benefici ambientali ed economici, e l’utilizzo di soluzioni come la ventilazione meccanica controllata, che consente il ricambio continuo dell’aria negli ambienti indoor, favorendo l’evacuazione degli inquinanti e garantendo comfort e salubrità. Mentre per chi è afflitto dall’umidità di risalita capillare, con conseguente proliferazione di germi, batteri e muffe, la tecnologia CNT, senza interventi invasivi, consente di risolvere definitivamente il problema e restituire la salubrità all’ambiente indoor.
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