Il design della salute
Legno, lana, cotone, canapa. Arredare con materiali naturali ipoallergici è una scelta sostenibile, che celebra l’artigianato investendo sul benessere e sulla salute
Un tavolo in legno massello, tende e tessuti in cotone organico o lino, un armadio in vimini. Arredare la casa con materiali naturali e anallergici non è un vezzo, ma un modo per ricreare condizioni che assicurano comfort e benessere domestico. «Nessun materiale è anallergico in senso assoluto, ma ci sono sostanze che hanno minime probabilità di causare reazioni allergiche, per questo è preferibile utilizzare il termine ipoallergico – spiega l’architetto Davide Guerra –. Si tratta dei materiali naturali, che proprio per la loro origine biologica sono a noi più affini.
Parliamo di lana, cotone, lino, seta, canapa, legno, juta, vimini, argilla o rattan. In ogni caso, bisogna prestare attenzione anche alle sostanze utilizzate per lavorare e tingere i materiali, che devono mantenere lo stesso livello di biocompatibilità, evitando completamente sostanze che contengono formaldeide e solventi…
Articolo pubblicato su Casa Naturale di Maggio – Giugno 2023
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