Le strade per il cambiamento
Klimahouse 2025 esplora il paesaggio come spazio ibrido e attivo. Rigenerazione urbana, materiali naturali e riuso adattivo sono le chiavi per un’architettura sostenibile e inclusiva
Il modo per costruire in modo sostenibile non esiste» ha spiegato Thomas Mur, direttore di Fiera Bolzano in quella che non è solo una mera provocazione. «Non esiste perché non c’è un solo modo per costruire sostenibile, ce ne sono tanti e Klimahouse apre una finestra su queste molteplici strade e soluzioni». La sostenibilità è il campo negoziabile e la transizione ecologica passa dalla nostra capacità di comprendere il mondo e di trasformarlo – e insieme a lui trasformarci – per creare nuove visioni e nuovi modi di costruire.
«I paesaggi non sono tranquillanti. Sono mostri che trattengono ciò che è umano e ciò che non lo è, ciò che conosciamo e ciò che ancora non abbiamo visto». Queste le parole che riprendo da Annalisa Metta, architetta del paesaggio e autrice del libro Il paesaggio è un mostro. Città selvatiche e nature ibride (DeriveApprodi, 2022), e che hanno guidato idealmente Klimahouse 2025 fin dalla conferenza di anteprima stampa…
Articolo pubblicato su Casa Naturale di marzo – aprile 2025
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