Innovazione e tradizione
A Forte dei Marmi, in provincia di Lucca, una villa rinasce, dopo un intervento di sostituzione edilizia, capace di coniugare tradizione e nuove tecnologie. A firmare l’intervento, chiavi in mano, è la Wood Beton spa, ramo d’azienda del gruppo bresciano Nulli, nata nel 1990 e specializzata in sistemi costruttivi in legno per l’edilizia.
Nella ristrutturazione della casa in Toscana, l’impresa ha messo a frutto la grande esperienza accumulata in occasione di interventi prestigiosi: sui teatri La Fenice a Venezia e La Scala di Milano; per la ricostruzione post-sisma dell’Abruzzo (dopo aver vinto nel 2009 il bando della Protezione civile “Progetto CASE”); per l’Unicredit Pavilion, inaugurato a fine luglio 2015 nel capoluogo lombardo.
Stile classico e innovazione edile
La Villa di Forte dei Marmi presenta uno stile tipologicamente classico, ma rivisitato alla luce degli ultimi frutti della ricerca e innovazione applicati all’edilizia.
Sono svariate le soluzioni brevettate Wood Beton che vi hanno trovato spazio: a partire dalle pareti Aria miste legnocalcestruzzo, per proseguire con i solai e la copertura Prepanel e la scala prefabbricata Easy Step, senza contare il vano ascensore in legno. Ecco così, secondo i desideri del cliente, una casa razionale e accogliente per una grande famiglia, basata su un sistema costruttivo che coniuga la proprietà dei materiali con la salubrità del legno. La villa, a pianta rettangolare, è disposta su quattro livelli: l’interrato ospita i locali di servizio; il piano terra è vivibile (cucina, soggiorno); al primo piano, tre camere da letto, ognuna con bagno e balcone; nel sottotetto, uno spazio-gioco per i bambini; all’esterno, un ripostiglio e un portico in ferro.
Il sistema costruttivo
Demolito l’esistente, si è provveduto ad abbassare il livello della falda acquifera, tramite un sistema di pompaggio di tipo Well Point. Il piano interrato poi ricavato è stato – per la salubrità dei luoghi – provvisto di intercapedine di aerazione e platea posta a – 3,30 metri. Involucro e strutture verticali dell’abitazione sono stati realizzati col sistema brevettato Aria, che si basa su pareti preassemblate in stabilimento. La principale innovazione di questo sistema è la presenza contemporanea di una struttura interna intelaiata in legno e di una lastra esterna in calcestruzzo, ad essa connessa.
L’idea vincente è quella di sfruttare i pregi di entrambi i materiali, facendoli collaborare. Questo metodo è adattabile, modulare, veloce: 20 giorni per la messa in opera. Lo strato di finitura verso i locali può essere costituito da pannelli tecnici di varia natura. Lo spazio tra i montanti in legno delle pareti è occupato da uno strato di isolante (spessore standard, 20 cm in lana di roccia, densità 100 kg/mc), che può essere calibrato secondo le esigenze del committente, ed è inoltre possibile creare una parete ventilata con l’inserimento di una camera d’aria esterna. Per l’inserimento delle canalizzazioni impiantistiche, non è necessario realizzare tracce sulle pareti (operazione dispendiosa, rumorosa e polverosa): gli impianti possono essere facilmente applicati sul lato interno della parete, mediante fissaggio al pannello tecnico (tipo OSB). Viene poi posizionata la controparete posata a secco, che consente facilità di ispezione e manutenzione.
Tocchi sapienti
Altro “atout” del sistema: la struttura prevede pareti verticali incastrate alla base (in fondazione o al cordolo superiore del piano interrato) e viene solitamente completata con solai orizzontali rigidi nel proprio piano (a struttura mista legno-calcestruzzo oppure a pannelli in legno pieno). E’ isolante, termicamente omogeneo, privo di ponti termici, ad alto risparmio energetico.
Invece, per solai e coperture si è optato per Prepanel, un sistema anch’esso misto, legnocalcestruzzo composto da travetti in legno lamellare (16×12) e getto in calcestruzzo collaborante.
Le pareti divisorie interne sono state realizzate in cartongesso.
Al centro della zona giorno è stata posta la scala prefabbricata Easy Step, un ulteriore brevetto aziendale. Composta da gradini in legno lamellare rivestiti poi di marmo, incastonati con apposite connessioni metalliche al vano ascensore. Piccolo sapiente dettaglio: fra la prima estremità di fissaggio dei gradini e il relativo pannello è interposto uno spessore di neoprene, che, se da un lato facilita la regolazione dell’inclinazione del gradino, dall’altro funge da taglio acustico: un delicato accorgimento antiscricchiolii.
SCHEDA PROGETTO
- Tipologia: Casa monofamiliare
- Luogo: Forte dei Marmi (Lu)
- Progetto architettonico e strutturale: Giovanni Spatti (Wood Beton)
- Montaggio: Wood Beton
- Sistemi costruttivi: pareti ARIA®, solai e coperture Prepanel®, scala Easy Step e vano ascensore in legno
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