Tra ulivi e mandorli
Nella murgia barese si trova una biomasseria dove il rispetto della terra è una filosofia accolta, difesa e celebrata a 360°. Dalla scelta dei materiali per il restauro fino ai prodotti alimentari usati in cucina
Realizzare un’azienda agricola, promuovendo i principi del coltivare biologico, della sostenibilità e dell’ospitalità. Partendo da questa idea, Pietro Petroni ha creato Lama di Luna, nella Murgia Barese, che gestisce assieme a sua moglie Agata. Una biomasseria immersa in duecentodieci ettari di paesaggio naturale: oliveti, ciliegeti, mandorleti e vigneti coltivati biologicamente e certificati AIAB-ICEA. Un progetto iniziato nel 1991, con l’acquisto di una masseria del diciottesimo secolo completamente diroccata, e proseguito attraverso un recupero nel rispetto del luogo e della storia.
Oltre a riutilizzare i materiali originali della masseria – pietra della Murgia, tufo di Andria e argilla di Canosa – la riqualificazione ha promosso i criteri della bioarchitettura sotto ogni punto di vista…
Articolo pubblicato su Casa Naturale maggio-giugno 2021
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