Giardini sottosopra
Il verde che sfida le leggi del giardinaggio, e anche un po’ quelle della fisica. I sistemi di piante verticali indoor donano alla casa un’anima green, ma necessitano di nutrienti, potatura, di sistemi di irrigazione dedicati e una manutenzione attenta a luce, nutrienti e potatura
Nate come alternativa ai giardini veri e propri, le installazioni di verde vivo sulle pareti di casa rappresentano una scelta architettonica che valorizza l’estetica degli spazi, attutisce i rumori ambientali e migliora la salubrità dell’aria. Dai rampicanti alle erbe aromatiche, un quadro vegetale è un mosaico di biodiversità in grado di ospitare centinaia di piante, ognuna delle quali richiede manutenzione e cure specifiche. Come gestire, dunque, queste piccole oasi da salotto?
A differenza dei giardini tradizionali, le strutture verticali sono costruite su più livelli e quindi anche la distribuzione dell’acqua deve seguire regole del tutto particolari. In questo senso, la tecnologia può offrire un supporto non indifferente: gli impianti più moderni fanno uso di sistemi di monitoraggio continuo, che percepiscono i bisogni delle piante e forniscono loro le cure necessarie…
Articolo pubblicato su Casa Naturale di gennaio – febbraio 2022
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