Lavoro illuminato
Le piante, in relazione agli altri elementi naturali, diventano la chiave per un’integrazione tra le aziende produttive, tra i privati e il territorio. Alcuni casi virtuosi
Edifici che raccolgono e riutilizzano l’acqua, piovana e reflua. Che assorbono CO2 e che usano le piante per istruire giovani e meno giovani con esperienze immersive. La tendenza dell’architettura contemporanea di inglobare alberi e verde e sviluppare strategie di collaborazione con la natura all’interno della costruzione è tracciata e prosegue con sempre maggiore vigore a partire dal 2014, con il Bosco Verticale di Boeri.
A dare un concreto slancio ulteriore, su una spinta tutta olivettiana, sono le imprese private, che incarnano i bisogni più contemporanei e scelgono di rendere ibridi stabilimenti produttivi e sedi aziendali, attribuendo loro una funzione altra che va oltre le sole funzionalità lavorative e abbraccia l’attualità climatica…
Articolo pubblicato su Casa Naturale di Settembre – Ottobre 2023
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