Piante felici anche in casa
Facile e intuitiva nei procedimenti, decorativa nel risultato: l’idrocoltura permette di abbellire abitazioni e uffici con le piante senza impiego di terriccio
Per chi ama il verde negli spazi interni ma non ha molto tempo da spendere per la cura delle piante, e non solo. L’idrocoltura – o idroponica, dal greco idro, acqua, e ponos, lavoro – è una tecnica con origini antichissime che permette di coltivare piante senza uso di terra, ma semplicemente con acqua e substrati inerti quali argilla espansa, lana di roccia, sabbia o ghiaia. Questi substrati permettono alle radici di muoversi, danno sostegno alla pianta e veicolano umidità e ossigenazione.
«Più che idrocoltura – spiega l’esperta Alice Delgrosso, founder del blog “I Giardini di Ellis” – dovremmo parlare di “nutricoltura”: dal momento che il substrato è privo di nutrienti e i sali minerali contenuti nell’acqua non sono sufficienti per la pianta, è necessario integrare un concime che funga da soluzione nutritiva»…
Articolo pubblicato su Casa Naturale di gennaio – febbraio 2023
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