Ritorno alle origini
Innovare, recuperando. Efficientare, risparmiando. Queste le parole d’ordine che hanno dato forma al trullo contemporaneo, unico nel suo genere
Bianco puro e verde profondo e brillante in una cornice di pietra naturale. Tutto immerso nella vegetazione della macchia mediterranea: questa l’essenza di un progetto di ristrutturazione che si è rivelato una chicca nel cuore della Puglia. Risalente al 1690 e patrimonio Unesco dal 1996, il trullo è ampiamente tutelato e soggetto a vincoli paesaggistici e architettonici molto restrittivi: la visionarietà degli ingegneri Fabrizio Calia e Gaetano Albino dello Studio Calia, che si sono occupati della riqualificazione della struttura disabitata dagli inizi del Novecento, ha dovuto trovare soluzioni per aggirare problematiche notevoli.
Da escludersi l’applicazione di un cappotto: l’esterno è rimasto del suo originario colore bianco dovuto alla calce, che funge da disinfettante naturale…
Articolo pubblicato su Casa Naturale di Maggio – Giugno 2023
Continua a leggere sulla rivista digitale
© Riproduzione riservata.
