Bioedilizia all’opera per una villa unifamiliare a due passi da Torino
Vicina al capoluogo piemontese ma abbastanza lontana per godere della tranquillità della campagna, una villa unifamiliare con vista sulle montagne regala pace e serenità, e bassi costi energetici
Le città sono vivaci, vibranti, dinamiche. È il loro fascino, ma per qualcuno arriva il momento in cui traffico, caos e inquinamento luminoso hanno un impatto troppo elevato sul benessere psicofisico. Sempre più persone decidono, infatti, di lasciarsi le città alle spalle. Non troppo però: a volta basta spostarsi di qualche chilometro per godere della quiete della campagna e avere la città a una distanza comoda. È quello che hanno voluto fare i clienti della società Casamiabio, specializzata in bioedilizia, edilizia a risparmio energetico, in legno e in progetti di co-housing.
Una villa unifamiliare immersa nella natura
I clienti della società Casamiabio avevano alcune richieste molto specifiche: una casa con vista sulle montagne, con uno spazio dedicato alla meditazione e uno studio annesso, per lavorare a casa ma tenendo ambienti professionali e familiari separati.

Il progetto è stato curato dall’architetto Andrea Trombin, che ha disegnato una villa unifamiliare dalle linee semplici e pulite, rigorose nella loro geometria ma movimentate dal volume creato dai tetti sfalsati. Ampie finestre e porte finestre garantiscono ambienti interni inondati di luce naturale, e due portici si prestano alla perfezione a creare altrettante zone relax outdoor, una con tavolo e sedie perfetta per un pranzo all’aperto e una con divanetti per dedicarsi alla lettura, a una chiacchierata tra amici o in famiglia per godersi l’aria aperta. Tutt’intorno alla villa, un curato giardino con prato verde e qualche arbusto, che avrà tutto lo spazio per crescere e creare confortevoli zone ombreggiate.
Per gli interni, spazi di grande respiro e in continuità con l’esterno
Gli interni della villa unifamiliare progettata da Casamiabio sono molto luminosi grazie alle numerose vetrate e porte finestre della casa, che hanno anche il pregio di creare una continuità con l’ambiente esterno. Ne risulta una zona giorno confortevole in cui il colore chiaro delle pareti e dei soffitti si sposa con il grande divano – di nuovo, grande importanza è data alla creazione di aree di convivialità – e i tocchi di colore di alcuni mobili scuri – il tavolo da pranzo, alcune librerie, e le pennellate di rosso che accendono la cucina.
Sempre al piano terra trovano spazio il bagno, il locale lavanderia e una stanza in più per gli ospiti o da adibire a stanza per gli hobbies. Lo studio, come da richiesta dei clienti, ha un ingresso autonomo dall’esterno tramite una porta finestra ed è diviso dalla zona notte da una scala.
Alimentazione energetica all’insegna dei principi della bioedilizia
Le travi del soffitto, presenti nella zona living e nella zona notte, si alternano a controsoffitti che ospitano la canalizzazione del sistema di Vmc (ventilazione meccanica controllata) che assicura costante ricambio d’aria per ambienti più salubri e al riparo da problemi di umidità, muffe e condense.
Per il riscaldamento e il raffrescamento si è optato per una pompa di calore e un sistema radiante a pavimento. La struttura è realizzata in pannelli X-lam, con massetti a secco, così come il sistema radiante. Questa villa unifamiliare è attestata in classe energetica A4, con una conseguente richiesta energetica molto bassa, soddisfatta da un impianto fotovoltaico e dall’impianto solare termico. Si tratta di soluzioni che riducono al minino il ricorso ai fornitori di energia, e che consentono quindi un gran risparmio di costi.
Per proteggere la villa unifamiliare dalla calura estiva ci sono i frangisole, che offrono un buon isolamento termico anche senza far ricorso al sistema di raffrescamento. Senza contare che anche il sistema Vmc assicura ambienti meno afosi.
Per approfondire
© Riproduzione riservata.