La casa in collina
Wolf Haus ha realizzato la casa in legno disegnata dall’architetto Nicola Veneri con una combinazione di pieni e di vuoti, di materiali e di sistemi costruttivi
La casa in collina realizzata da Wolf Haus su progetto dell’architetto Nicola Veneri unisce materiali diversi e sistemi costruttivi differenti. Da un lato le montagne, dall’altro il verde che guida lo sguardo verso le Langhe. All’interno dell’orizzonte torinese, immersa tra gli alberi della collina poco distante dal centro.
Edificata su un terreno molto inclinato, è costituita da una parte sotto la linea del suolo – realizzata dopo la scavatura del terreno – e una completamente fuori terra. Così, la porta principale conduce al piano di sopra, dove il progettista ha sistemato la zona giorno, mentre il livello inferiore ospita la zona notte.
Il progetto è pensato come una combinazione di blocchi: incastonata tra le due ali esterne in cemento, l’abitazione vera e propria utilizza una combinazione di telai in legno per le pareti e di XLam per i solai. All’interno, lo spazio è ampio e regolato da un numero ridotto di partizioni; trasmette, così, una sensazione di grande apertura anche grazie all’utilizzo di vetrate e finestre di importanti metrature.
La riduzione delle pareti portanti ha comportato, però, la necessità di inserire una serie di putrelle metalliche a rinforzo della struttura e di alcune colonne disegnate su misura che rendono la facciata più resistente. Abbinato all’isolante già compreso nella costruzione a telaio, un impianto con pompa di calore e ventilazione meccanica controllata distribuito in tutti gli ambienti garantisce una corretta coibentazione e livelli di comfort interni ottimali.
Un sistema di pannelli fotovoltaici soddisfa il fabbisogno energetico della casa, che è gestita interamente da dispositivi a controllo domotico. Così, è possibile sorvegliare da remoto l’illuminazione artificiale, l’impianto di riscaldamento e le schermature scorrevoli studiate per aprirsi e chiudersi in funzione della temperatura interna e dell’esposizione alla luce.
Gli spazi laterali ospitano da un lato il garage per le auto – raggiungibile con ascensore montacarichi che consente l’accesso ai mezzi dal vialetto principale al livello superiore – e dall’altro lo spazio per il benessere, con bagno turco, zona docce, area relax e i servizi collegati alla piscina esterna.
Articolo pubblicato su Casa Naturale di Marzo – Aprile 2020
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