Architettura alpina contemporanea

di Redazione Casa Naturale

Architettura alpina contemporanea
Foto di Gustav Willeit

Su progetto dello studio Bergmeisterwolf, LignoAlp realizza una casa bifamiliare dove il legno, materiale dalle elevate prestazioni, definisce un’immagine nuova

Villa TS, progettata dagli architetti Michaela Wolf & Gerd Bergmeister dello studio Bergmeisterwolf, sorge su un versante esposto a sud nel piccolo borgo rurale di Gleno, in provincia di Bolzano. LignoAlp si è occupata della struttura portante in legno, dei rivestimenti esterni in larice e dei rivestimenti interni in abete bianco di questo progetto originale e in sintonia con l’ambiente della natura altoatesina.

Architettura alpina contemporanea
Foto di Gustav Willeit

Il concetto architettonico 

L’edificio è formato da due volumi in legno con copertura a singolo spiovente, ben ancorati al terreno e leggermente ruotati a ventaglio in modo da dare forma a uno spazio intermedio a V. L’abitazione punta a dialogare con il contesto naturale e costruito, cercando di adattarsi all’ambiente anche in termini di scala. Pochi materiali, utilizzati con coerenza – come il legno carbonizzato sulle facciate e sulle coperture o la pietra naturale e gli elementi in calcestruzzo a vista nella zona a contatto con il terreno – e un linguaggio formale ridotto all’essenziale conferiscono ai due edifici un’estetica assolutamente purista.

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Foto di Gustav Willeit

X-Lam e la prefabbricazione avanzata

Per rispondere ai requisiti strutturali particolari, gli ingegneri di LignoAlp hanno scelto il sistema a pannello (X-Lam). Anche applicando questo sistema costruttivo, LignoAlp ha puntato sulla prefabbricazione spinta in stabilimento delle pareti, che garantisce maggior precisione e qualità.

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Foto di Gustav Willeit

Finiture particolari

Una particolarità di questo progetto è il rivestimento esterno della facciata in larice, che si estende sul tetto. Le tavole sono state, in parte carbonizzate con una fiamma e poi sigillate con olio, in parte spazzolate e impregnate con una vernice color bruno rossiccia.

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Foto di Gustav Willeit

Attenzione alla durata e alla scelta dei materiali

La struttura del tetto con sistema di deflusso delle acque invisibile ha richiesto massima cura nella progettazione e nella messa in opera. La gronda è stata realizzata in EPDM, un materiale elastico e allo stesso tempo resistente alle intemperie, così da garantirne una lunga durata. All’interno, LignoAlp ha realizzato il rivestimento in abete bianco non trattato. Questo legno non ha resina e le venature sono regolari. Quindi l’aspetto è piuttosto semplice e lineare e il tono di colore assume con il tempo un’interessante sfumatura marrone dorata.

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Foto di Gustav Willeit

Per approfondire

www.lignoalp.com

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