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Il sogno sbarca in città

di Maria Chiara Voci e Sara Poggio

Il sogno sbarca in città
Foto di LignoAlp – Regina Sedlmayer

Dalla villa sostenibile immersa nella quiete di un paesaggio bucolico e naturale al quartiere in città: l’edilizia in legno è di fronte a una nuova sfida. Che sarà quella di rispondere all’esigenza di un numero crescente di persone che abitano in contesti urbani, ma non per questo vogliono rinunciare al desiderio di un quartiere green e che fa bene all’ambiente

In Italia, la casa in legno è il grande desiderio da coronare per un numero crescente di famiglie, che non vedono l’ora di vivere nella propria dimora mono o bifamiliare green. Una costruzione sostenibile (almeno nelle intenzioni). Spesso realizzata con tecnologia a telaio, ma in misura crescente anche in X-Lam. Bella nel design, confortevole negli spazi, veloce da realizzare e sicura, anche se in zona sismica. Dall’estero, però, si affaccia anche nel nostro Paese una sfida più grande. Che è tutta racchiusa in pochi interrogativi “retorici”.

Il sogno sbarca in città
Abitazione realizzata da Kampa

Se la casa in legno diventasse anche il sogno da far uscire dal cassetto di chi vive in un palazzo di città o in un quartiere immerso nel centro o nell’hinterland di una grande metropoli? Perché non pretendere, anche in ambito urbano o periurbano, il medesimo livello di sicurezza, comfort e salubrità che promette una villa in bioedilizia?…

Articolo pubblicato su Casa Naturale di luglio-agosto 2021

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