Casa Naturale – E’ in edicola e online il numero di marzo – aprile 2024

Il valore di una rivista: il capitale umano

Nel panorama dell’editoria italiana, Casa Naturale rappresenta una nicchia. Un bimestrale, che da vent’anni parla di bioedilizia (ne parlava già anche quando il tema non era di stringente attualità) per un pubblico selezionato di committenti e progettisti, convinti che esista una possibilità diversa di costruire i luoghi del nostro abitare. Una “piccola” voce, ma di valore. Per i temi, che edizione dopo edizione, scorrono sulle nostre pagine. Per il valore, umano e di conoscenza, della nostra squadra. Un team di esperti, tecnici, progettisti, giornalisti, grafici e coordinatori editoriali che lavora nel quotidiano per arrivare, ogni due mesi, in edicola. Parto dalle persone, per raccontarvi le novità che ci attendono nel 2024. L’anno che segna il ventesimo compleanno di Casa Naturale. Nei prossimi mesi, vedrete la rivista evolvere: non nella forma, bensì nella sostanza. Alle consuete firme di Pamela Pastore, Angelica Salerno, Roberta Ricci, Alessandro Bianco, Elena Fassio e altri giornalisti, che coordinati dalla efficienza di Sabrina Zanini, producono gran parte dei nostri contenuti, trasposti in grafica dall’esperienza di Elena Zoccarato, si affiancano altre firme e la squadra si rafforza. All’ingegner Giuseppe Salamone, esperto di feng shui, e a Veronica Giannini e Giulia Mastrocinque, co-fondatrici dello studio Synsea, sarà affidato il compito di portarci per mano, in due sezioni diverse, alla scoperta delle interazioni fra lo spazio fisico e la mente: dalla struttura della casa all’arredo, si può progettare la felicità.

Prosegue la rubrica di Rita Trombin, psicologa ambientale, con il focus sui pattern della biofilia e fa il suo ingresso Andrea Dell’Orto con la sua competenza in tema di materiali e sostenibilità. Nella sezione energia, restano i consigli di Benedetta Gaglioppa su come risparmiare a partire dalle piccole azioni. Il tradizionale racconto di una case history a partire dalle soluzioni impiantistiche, affidato da anni all’architetto Giulia Fontana, accoglie la nuova narrazione di esperienze che scommettono sulla stratigrafia dell’involucro, prima attenzione per ridurre i consumi e gli impatti. Una sezione affidata alla giovane laureanda in architettura Giulia Campobasso. Per la sezione verde, l’ingresso di Fabio Marzano, giornalista di settore e curatore del Festival del Verde di Torino, guida i lettori con consigli dal taglio pratico e attuale insieme ai consigli di Giustino Ballato. A Paola Addis resta la supervisione sapiente sulle produzioni mentre ogni numero si concluderà con il disegno di un giovanissimo artista in erba, cui chiediamo, per beneficenza, di immaginare la sua casa naturale. Infine, ci sono io. Nel mio nuovo ruolo di direttore editoriale al fianco di Giovanni Morelli, direttore responsabile ed editore di Casa Naturale. Io che questa rivista l’ho coordinata per anni e che oggi, andando in edicola, prenderò in mano questo primo numero, non a caso tinto di rosa, che porta innanzitutto la mia firma e nasce dalla mia esperienza e passione. Un numero che è parte di me, è parte di voi, lettori, e che è il frutto collettivo di un non comune capitale umano.

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