Alta quota, alta performance
Costruire in quota significa sperimentare competenze progettuali e testare i materiali, sottoponendoli a stress di performance e durabilità.
Un sapere utile per costruire anche nei centri urbani, sempre più soggetti agli stress del cambiamento climatico. Così accade per l’avveniristico bivacco Camardella, firmato da Massimo Roj e Progetto CMR a 3.360 metri, sul ghiacciaio valdostano del Ruitor di La Thuile. Un gioiello di tecnologia realizzato con una cordata di solidarietà in memoria degli alpinisti Edoardo Camardella e Luca Martini, travolti il 30 novembre 2019 sul Monte Bianco da una slavina.
La piccola opera inaugurata a luglio è di 9 metri quadrati per 4,30 di altezza ed è composta da due corpi strutturali (il cui peso è stato calcolato in modo certosino, per consentire il trasporto all’elicottero speciale).
Articolo pubblicato su Casa Naturale di Settembre – Ottobre 2023
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