Da discarica a oasi
Una volta tanto una buona notizia sul tema dei rifiuti. A Moie di Maiolati Spontini, in provincia di Ancona, è nata l’Oasi della biodiversità presso la discarica “La Cornacchia” gestita da Sogenus.
L’oasi della biodiversità
Si tratta di un interessante progetto nazionale di riqualificazione del territorio e di recupero della biodiversità locale all’interno di un impianto per lo smaltimento dei rifiuti. Come primo intervento è stato ridotto l’impatto ambientale della discarica ripristinando gli equilibri strutturali e funzionali dell’ecosistema. È stata, poi, realizzata una copertura vegetale con specie erbacee, arbustive e arboree: sono state piantumate in 104 aiuole 13.956 piantine, appartenenti a specie tipiche dell’ambiente collinare marchigiano autoctono.
Il centro di salvaguardia e la Cartografia della Vegetazione
È stato, quindi, creato un centro di salvaguardia e di diffusione della biodiversità all’interno della discarica. Sono state messe a dimora specie erbacee e arbustive di notevole interesse mellifero e paesaggistico per innalzare la qualità ambientale e creare un vero e proprio giardino didattico. Infine, nel 2014 è stata elaborata una Cartografia della Vegetazione informatizzata utilizzata sia come strumento di monitoraggio della vegetazione, sia come riferimento per l’interpretazione dei dati provenienti dai biomonitoraggi condotti attraverso bioindicatori.
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