Raffreddare con i colori
Silvia Vignolini, del Max Planck Institute e dell’Università di Cambridge, ha condotto una ricerca – pubblicata su Advanced Science – per sviluppare una pellicola di pochi micron a base di cellulosa capace di ridurre fino a 3 gradi le temperature delle superfici esposte alla luce solare, sfruttando i colori.
Si tratta del cosiddetto “raffreddamento radiativo diurno passivo” (Pdrc), poiché l’effetto rinfrescante avviene senza consumo di elettricità, sfruttando una specifica frequenza nella regione dell’infrarosso che consente di diffondere il calore assorbito dal corpo al di là dell’atmosfera terrestre.
L’obiettivo, anche se ancora prematuro…
Articolo pubblicato su Casa Naturale di Luglio – Agosto 2023
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