Un rifugio sicuro in cima ai pirenei

di Elena Fassio

Un rifugio sicuro in cima ai pirenei
Foto di Snøhetta

Dopo dieci anni dall’incendio che distrusse il vecchio rifugio di Barroude, nel cuore del Parco nazionale dei Pirenei, si avvia il progetto per la costruzione di una nuova struttura sostenibile e perfettamente integrata nel paesaggio montano del Cirque de Barroude

Il rifugio, che sarà un punto di riferimento per gli escursionisti della Haute Route des Pyrénées e uno spazio di supporto per il personale del Parco, punta a bilanciare funzionalità e rispetto per l’ambiente. Realizzato con materiali ecologici come pietra locale, legno e alluminio riciclato, il progetto si ispira ai concetti di terrier (tana) e cairn (pile di pietre, per estensione punto di riferimento), e vuole infondere sicurezza, calore e integrazione con la natura.

L’architettura bioclimatica del rifugio, che tiene conto delle condizioni esterne per ottimizzare il comfort degli occupanti e ridurre il consumo energetico dell’edificio, prevede un tetto verde che si fonde con il paesaggio e spazi compatti. Sistemi di riscaldamento solare, biomassa e pannelli fotovoltaici garantiranno l’efficienza energetica, mentre il trattamento delle acque sarà privo di impatti sull’ambiente…

Articolo pubblicato su Casa Naturale di gennaio – febbraio 2025

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