Join: la forza della sostenibilità e della collaborazione
Norwegian Presence ha proposto, in occasione del Salone del Mobile di Milano, una mostra dedicata alla progettazione sviluppata seguendo due cardini: la sostenibilità applicata al lavoro di squadra. 21 designer e artisti hanno presentato le loro idee.
Un lavoro di squadra sostenibile
Quest’anno abbiamo chiesto ai designer e agli artisti norvegesi di riflettere sul concetto di sostenibilità prendendo in considerazione una prospettiva più ampia. Esattamente come le considerazioni sul cambiamento climatico e sull’utilizzo delle risorse, la sostenibilità implica aspetti economici e sociali. Un impegno nell’adozione di processi democratici e inclusivi e l’analisi delle necessità delle future generazioni. Sono queste le premesse con cui Norwegian Presence ha introdotto il progetto Join, presentato in occasione dell’ultima edizione del Salone del Mobile di Milano.
Si è trattato non solo di proporre progetti di design, ma di sottolineare che è possibile – e produttivo – fare sistema, costruire una squadra anche con professionalità fra loro eterogenee, per perseguire un obiettivo comune. Trovare soluzioni che il mondo sempre più povero di risorse richiede.
Così Norwegian Presence ha presentato prototipi e progetti sviluppati da 21 designer e artisti, affiancati in una mostra curata dallo studio creativo Kråkvik – D’Orazio e selezionati da Kristine Bjaadal e Hallgeir Homstvedt. Parte fondamentale dell’iniziativa, anche il DOGA, Design and Architecture Norway, Klubben. Un collettivo di dedicato alla promozione di talenti emergenti, e Norwegian Crafts, associazione nata per incentivare lo scambio di esperienze fra artigiani.
Obiettivo del progetto è, secondo le parole degli organizzatori, «contribuire alla conoscenza, determinazione e innovazione necessari per un futuro condiviso sostenibile. Facendo leva sul dialogo e la collaborazione».
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