Fluttuante tra cielo e terra
Un villaggio sottosopra e sospeso, quello dell’Hubertus.
Che parte da una piscina a sbalzo costruita precedentemente, quasi un masso erratico nel vuoto. Dopo il primo intervento nel 2016, lo studio di architettura Noa – network of architects ha progettato l’ampliamento dedicato al benessere dell’hotel Hubertus, in Valdaora. La nuova costruzione si colloca sul lato sud-est della facciata, in una posizione speculare rispetto alla piscina. Come questa, anche l’integrazione si stacca dal corpo principale della struttura: si tratta di una piattaforma a sbalzo, sospesa di 15 metri rispetto al livello del terreno e sorretta da due pilastri rivestiti in tronchi di larice, analoghi a quelli che caratterizzano il prospetto retrostante.
L’ispirazione è sorta dalla contemplazione del paesaggio riflesso nelle acque della vasca: a partire da una linea orizzontale, un piano si sviluppa sopra e l’altro al di sotto, specularmente, così che questa linea funge da pavimentazione e da solaio.
Articolo pubblicato su Casa Naturale di gennaio – febbraio 2023
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