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Good 2013: tutti i piaceri della buona tavola a Udine

di Redazione Casa Naturale

Good 2013 Foto conferenza stampa

Dal 31 ottobre al 3 novembre, a Udine Fiere, Good 2013: il 4° Salone delle specialità enogastronomiche e agroalimentari. 

Il cibo, e tutto quello che sta a monte e a valle di ciò che usiamo per nutrirci – senza tralasciare l’enorme indotto generato da un pilastro come l’agroalimentare e la ristorazione – è il nuovo “centro gravitazionale” della società. L’enogastronomia è divenuta, a tutti gli effetti,  un criterio di scelta nella vita quotidiana, nella relazioni interpersonali e nel percorso professionale.  Dentro l’epicentro alimentare si muoveranno le giornate di GOOD 2013, 4° Salone delle specialità enogastronomiche e agroalimentari, in programma a Udine Fiere dal 31 ottobre al 3 novembre, seguendo percorsi espositivi e dimostrativi che declinano l’universo Cibo  in 5 aree tematiche:

  • Cibo e Identità
  • Cibo e Relazioni Sociali
  • Cibo e Salute
  • Cibo e Budget Economico
  • Cibo e Mestieri

Udine Gorizia Fiere, organizzatore del Salone, ha presentato oggi (giovedì 24 ottobre) nel corso della conferenza stampa l’edizione 2013 che a tutti gli effetti è il livello successivo ed evolutivo delle precedenti edizioni: «quello che si aprirà giovedì prossimo, 31 ottobre, a Udine Fiere  sarà  la “nuova generazione” di GOOD» come ha affermato il Presidente della Fiera Luisa De Marco, evidenziando il forte lavoro di squadra e di collaborazione con partner pubblici e privati, con associazioni e categorie e con gli stessi espositori per realizzare un evento di tutto rispetto, attraente e attuale.

La centralità dell’enogastronomia e dell’agroalimentare, unico settore con dati in positivo sulla bilancia economica nazionale e non solo, sono stati rimarcati da Rosanna Clocchiatti intervenuta in rappresentanza della Camera di Commercio di Udine che, credendo fortemente in un settore portante come l’agroalimentare (che significa anche ristorazione, turismo, cultura…), non poteva non rinnovare il supporto alla Fiera e il rapporto di partnership anche in occasione di GOOD.

Il neo Direttore Territoriale di FriulAdria Crédit Agricole, Simone Schiesaro, è intervenuto ricordando come nel piano strategico del gruppo bancario l’agroalimentare, inteso dalla terra alla tavola,  è sempre stato centrale e oggi ancora di più. Per questo FriulAdria garantisce il proprio sostegno anche per le edizioni future portando in Fiera eventi di livello come il Premio Good FriulAdria che quest’anno andrà al grande Gualtiero Marchesi.

L’impostazione, ma soprattutto l’obiettivo esperienziale e relazionale di GOOD 2013, aprono ulteriormente il ventaglio del target a cui si rivolge il Salone: appassionati e intenditori di eccellenze enogastronomiche, buongustai, gourmet , operatori e tecnici del settore, cuochi, sommelier, foodblogger, maitrês, ristoratori, albergatori, panificatori, pasticceri, macellai, assaggiatori, studenti, ricercatori e studiosi, nutrizionisti e alimentaristi, dietologi e coloro che le diete le devono seguire, sostenitori delle tradizioni e paladini delle innovazioni,  vegetariani, vegani, celiaci e ovviamente il grande e onnicomprensivo bacino dei consumatori.

Per tutte le categorie di visitatori, GOOD sarà una curiosa lente di ingrandimento e specchio delle attuali tendenze sociali e di tutti quei grandi cambiamenti, anche non visibili, che comunque hanno modificato l’ambiente, l’agricoltura, i prodotti delle terra, l’industria agroalimentare, la ristorazione e, quindi, anche le nostre abitudini, i nostri gusti e le nostre aspettative.  Se il cibo occupa un posto centrale nella vita di ogni persona, da un lato GOOD rappresenta il perno attorno al quale le aziende impostano il loro futuro investendo su uno dei settori chiave per la ripresa economica, dall’altro mette i visitatori/consumatori nelle condizioni, peraltro molto invitanti e coinvolgenti, di comprendere o approfondire come una sana alimentazione coniuga salubrità del cibo, modo di vivere, dieta mediterranea e dieta vegetariana; come fare la spesa e come nutrirsi tenendo d’occhio il portafoglio e la salute; quali mestieri vengono riscoperti e rilanciati grazie al recupero di certe produzioni e  “professionalità” – un vero patrimonio di conoscenze e maestranze – che altrimenti rischiano di cadere nell’oblio.

A GOOD prendono parte 270 espositori provenienti, per quanto riguarda l’Italia, da: Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige, Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna, Umbria, Abruzzo, Campania, Puglia, Sicilia. La presenza estera vede la partecipazione di Austria, Cechia (regioni della Moravia e Slesia), Croazia,  Germania, Romania, Slovenia.

Tra le cucine estere, da segnalare per la Croazia lo show cooking del famoso chef Fabrizio Veznaver, iniziativa realizzata in collaborazione con Saporie.com che proporrà ogni giorno, al padiglione 6, eventi che legano la cucina al territorio.

Gli stand occupano i padiglioni  5, 6, 7, 8 e nel 9 prosegue la mostra “Domestiche Rivoluzioni” – mobili, oggetti, emozioni quotidiane 1953 / 2013 – realizzata in occasione del 60° di Casa Moderna e che in occasione di GOOD si presenta al pubblico con alcune “integrazioni ad hoc “ relative alle abitudini e ai prodotti alimentari che hanno caratterizzato questi ultimi sei decenni.

A dir poco vastissimo e in sintonia con il sentiment del Salone, il programma degli eventi con circa 160 appuntamenti tutti gratuiti (alcuni di questi richiedono un semplice prenotazione) tra corsi, degustazioni, laboratori, incontri, convegni, presentazioni, dimostrazioni, intrattenimenti organizzati dalla Fiera, dai partner sponsor , degli espositori e  dalle Associazioni di categoria.

GOOD aprirà al pubblico dalle ore 15.00 di giovedì 31 ottobre mentre alle 17.30 nell’Area Eventi del padiglione 6 (dove si concentreranno gli appuntamenti clou organizzati dalla Fiera, ma non solo) si entrerà nel vivo del dibattito e dell’approfondimento, in questo caso gradevole e delizioso, con “La Dolce Sfida”. Dove nasce il Tiramisù? Veneto e Friuli Venezia Giulia? A condurre il “processo” e a moderare l’uno e l’altro fronte di sostenitori della paternità del diffusissimo dolce, sarà il conduttore radio fonico e televisivo Andrea Pellizzari.

L’area eventi del padiglione 6 sarà il punto di riferimento anche per altri importanti incontri che confermeranno la nuova natura e il nuovo approccio di GOOD rispetto al cibo e all’enogastronomia ripercorrendo trasversalmente le 5 aree tematiche del Salone:

  • Premio Good Friuladria allo chef di fama mondiale e fondatore della “nuova cucina italianaGualtiero Marchesi (venerdì 1 novembre, ore 17.30)
  • “Asta benefica del Tartufo Bianco di Muzzana” condotta da Il Gastronauta Davide Paolini  e organizzata in collaborazione con Associazione M.A.T.  (sabato 2 novembre,  ore 18.00)
  • “Foodblogger in concorso”, selezione e premiazione del Miglior Blog-Menu per il Pranzo di Natale, in collaborazione con il Consorzio Prosciutto di San Daniele (sabato 3 novembre, ore 19.00)
  • “Il vino oltre il vino”, Enrico Finzi , Presidente AstraRicerche, presenta i risultati dell’indagine sui valori intangibili del vino realizzata per il Comitato Vinum Loci in partnership con Friuladria Credit Agricole – Segue degustazione dei vini della guida “Slowine”  (domenica 3 novembre,  ore 11.00).

Gli orari di GOOD al pubblico:

  • giovedì dalle 15.00 alle 21.00
  • venerdì e sabato dalle 10.00 alle 21.00
  • domenica dalle 10.00 alle 20.00

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