Klimahouse 2019: una quattordicesima edizione smart
Pensare smart, vivere smart, essere smart. Klimahouse 2019 prende un termine inflazionato per restituirgli il giusto significato. Smart, tradotto con “intelligente”. E sulla base di questo termine, la quattordicesima edizione della fiera internazionale per l’efficienza energetica e il risanamento in edilizia si rinnova. Concentra l’attenzione su un’idea di grande respiro. Smart è un concetto potenzialmente applicabile a ogni ambito e che, in particolare in ambito dello sviluppo territoriale, possiede un peso importante.
Klimahouse 2019: non solo abitare e costruire, ma anche vivere smart
Città smart, materiali smart, architettura smart. Questi i focus su cui si articolano i tre giorni di Congresso Internazionale offerto da Klimahouse 2019 e promosso da Fiera Bolzano in collaborazione con l’Agenzia CasaClima. La rivoluzione smart sta interessando l’edilizia sotto molteplici aspetti, dalla pianificazione urbana alla mobilità, dalla progettazione alla costruzione. «Scommettere su uno sviluppo davvero intelligente del comparto edile significa innanzitutto favorire l’integrazione della filiera e la sua capacità di fare sistema» dichiara Thomas Mur, direttore della Fiera.
Klimahouse 2019 promuove un abitare smart per uno stile di vita più consapevole. Disegna una nuova prospettiva in grado di permettere a ognuno di innovare la propria quotidianità, così da creare, tutti insieme, un mondo più sostenibile. In quattro giorni, saranno oltre 450 gli espositori presenti per promuovere idee nuove e intelligenti. In un contesto in cui spunti, novità e incontri tematici vertono su smart building e smart living, sarà elaborato anche il concetto di smart people. «Vogliamo dare spazio all’innovazione che mette al centro l’uomo e in particolare il suo habitat» prosegue Mur. Progettare, costruire, abitare in modo sostenibile è possibile grazie alla tecnologia a servizio del benessere della persona. Persona in quanto individuo capace di comprendere l’impatto del suo stile di vita sull’ambiente circostante e viceversa.
Il programma di Klimahouse 2019
Il Congresso cresce e acquista un giorno. Dal 23 al 25, a spiegare e raccontare il nuovo vivere smart saranno esperti quali Peter Dröge, Direttore dell’Istituto per lo Sviluppo Strategico in Liechtenstein, che aprirà la prima giornata. Il giorno seguente sarà protagonista Thomas Rau, visionario architetto olandese per l’economia circolare. Infine, il 25 gennaio parleranno Amanda Sturgeon, una delle 10 donne più influenti per la sostenibilità nel mondo, Gideon Maasland di MVRDV, tra i progettisti del rivoluzionario quartiere dell’Amsterdam Valley, e Federico Testa, presidente di ENEA.
Klimahouse 2019 dà, inoltre, sempre maggiore spazio alle iniziative più giovani e innovative. Nasce, dunque, lo Startup Village. Sarà un luogo chiave della manifestazione e cittadella dell’innovazione. 25 sono le startup giunte da tutta Europa per presentare le loro novità. Le migliori tecnologie che coniugano edilizia, uomo e natura verranno giudicate, congiuntamente, da una giuria di esperti e dal pubblico, in vista del Klimahouse Startup Award e del relativo montepremi di 30 mila euro. Tema della terza edizione del concorso: «The Human Factor», il ruolo dell’uomo nell’ambiente e l’impatto sul mondo del nuovo costruire.
Parallelamente, si svolgerà la nona edizione del Klimahouse Trend. Un premio rivolto alle aziende più innovative nel settore del risanamento e dell’efficienza energetica in Italia, promosso in collaborazione con il Politecnico di Milano. Dalla città che più sta diventando simbolo della ripartenza del settore delle costruzioni, giungono nuovi impulsi verso il green building. L’intento è promuovere e valorizzare le soluzioni più innovative proposte nell’ambito della progettazione sostenibile ed efficiente.
Inoltre, nei giorni della fiera, sarà possibile, come da tradizione, prendere parte alle visite guidate agli edifici progettati all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità. Così da scoprire le buone pratiche edilizie in uso in Alto Adige. Guidati da proprietari e progettisti, i percorsi previsti dal programma Enertour prevedono, per la prima volta, l’assegnazioni di crediti formativi ai professionisti del settore.
Klimahouse 2019 diventa, sempre di più, il luogo dell’ispirazione. Dove comprendere non solo come mutare il modo di costruire, progettare e abitare, ma anche di “fare sistema”. Un’occasione per cambiare punto di vista per vedere ogni elemento della quotidianità come parte di un “tutto” più grande, più consapevole e sostenibile.
di Giorgia Bollati
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