Domotica: sperimentazione vincente e pronta all’uso
Think Green, Be Efficient”, è il concorso nazionale Schneider Electric per la migliore tesi di laurea sull’efficienza energetica e, nell’ultima edizione, è stato vinto da Nicola Tore, dell’Università degli Studi di Cagliari per il seguente elaborato “Progetto di un sistema domotico per la massimizzazione dell’autoconsumo in ambito residenziale”.
La domotica “intelligente”
“La tesi da me redatta è a tutti gli effetti un progetto sperimentale che ha avuto come obiettivo quello di realizzare un sistema domotico di gestione dei carichi elettrici di tipo attivo, applicabile in ambito residenziale, e valutarne l’applicabilità e la resa economica in situazioni reali”, afferma Nicola Tore. Il target del progetto è il settore residenziale, e l’obiettivo del sistema è quello di massimizzare l’autoconsumo dell’energia prodotta da un impianto fotovoltaico connesso alla rete elettrica all’interno dell’abitazione. La necessità di diminuire i consumi energetici e aumentare l’efficienza degli impianti ha definitivamente spostato l’ago della bilancia a favore dell’autoconsumo, rendendo quasi obbligatorio pensare e progettare gli impianti fotovoltaici residenziali con un particolare occhio di riguardo verso questo fattore. In attesa della diffusione dei sistemi di accumulo, risulta particolarmente interessante dotare l’impianto di accessori e dispositivi che siano in grado di sfruttare l’energia autoprodotta, e così facendo massimizzarne la resa economica dell’investimento.
Obiettivo: fonti rinnovabili
È stato analizzato l’intero contesto delle fonti energetiche rinnovabili in Italia, soffermando l’attenzione sul fotovoltaico residenziale e sui consumi energetici nel settore domestico, con un confronto tra la situazione normativa attuale rispetto agli incentivi previsti dal Conto Energia. In evidenza, il ruolo della domotica e della sua diffusione nel mercato residenziale, e come sia possibile integrare i sistemi di diversi costruttori attraverso una piattaforma unica e uno standard condiviso. Lo studio di fattibilità e la progettazione del sistema è stato poi completato con la realizzazione di un kit sperimentale, assembrato con dispositivi KNX, programmati attraverso il linguaggio Konnex utilizzando il software ETS. Il sistema è stato assemblato su un pannello mobile dotato di guide DIN, per facilitarne il trasporto e l’effettuazione di test e prove di funzionamento. È stata studiata e valutata la convenienza economica del sistema domotico che gestisce attivamente i carichi, attraverso il confronto con alcune casistiche reali che rappresentano la gran parte degli impianti fotovoltaici presenti in ambito residenziale, tenendo conto sia dello stato attuale della normativa, che delle tipologie contrattuali precedenti. I risultati hanno messo in luce i pro e i contro del sistema, con riferimento a situazioni normative e contratti commerciali diversi (Conto Energia, Scambio sul Posto e Detrazione Fiscale), e con una particolare attenzione alle problematiche tecniche e all’integrazione della domotica in un impianto elettrico esistente.
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