BLM Domus partecipa alla “Sfida del cubo di ghiaccio” di CasaClima
La “sfida del cubo di ghiaccio” arriva a Milano. Per due intere settimane Piazza Castello sarà teatro della manifestazione itinerante che KlimaHaus/CasaClima sta portando nelle principali città italiane per far conoscere a tutti i vantaggi delle costruzioni ad alta efficienza energetica.
A raccogliere la sfida in questa occasione è stato il network lombardo, patrocinato dal Comune di Milano, che il 24 settembre ha posizionato due blocchi di ghiaccio da circa un metro cubo ciascuno nelle vicinanze dell’ExpoGate: il primo esposto all’aria aperta, l’altro custodito all’interno di un prototipo che simula le prestazioni di un edificio in classe CasaClima Gold. L’8 ottobre, dopo quattordici giorni di esposizione agli agenti atmosferici, i due blocchi di ghiaccio verranno confrontati per valutarne la quantità in volume.
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Il progetto milanese si contraddistingue in particolare per la forte valenza architettonica dell’installazione che ospiterà il cubo di ghiaccio: un perfetto connubio tra design d’avanguardia, efficienza energetica ed eco-sostenibilità. Legno, sughero e vetro sono gli indiscussi protagonisti della struttura, realizzata con la collaborazione di aziende altamente specializzate coinvolte nel progetto dalla capofila Tecnosugheri (partner CasaClima).
Tra esse BLM Domus, divisione del Gruppo Bevilacqua, una delle realtà italiane più qualificate nella costruzione di case passive in legno che per questo interessante esperimento firma la creazione dell’involucro in legno.
“Prendere parte a questa sfida ci permetterà di dimostrare tutti i vantaggi di una casa in legno” – spiega Marco Bevilacqua, direttore tecnico di BLM Domus. “Duttile, leggero, dotato di proprietà antisismiche ed ecologico, il legno rappresenta una straordinaria opportunità di abitare in modo confortevole e naturale, il tutto in case sicure ed energeticamente efficienti che rispondono efficacemente alle sempre più diffuse richieste di sostenibilità, riduzione dell’impatto ambientale e risparmio energetico con cui l’edilizia deve confrontarsi”.
All’azienda varesotta è stata affidata la realizzazione della struttura in legno lamellare di abete che ospita i cubi e la successiva coibentazione in sughero (fornito da Tecnosugheri). Inoltre, il team di BLM Domus ha diretto le operazioni di assemblaggio degli elementi strutturali e la posa dei blocchi di ghiaccio avvenuta alla presenza del Vicesindaco di Milano, Ada Lucia De Cesaris e dei dirigenti CasaClima.
“Questo esperimento rappresenta un importante esempio di sostenibilità ed efficienza – ha commentato il Vicesindaco – mi auguro che molti operatori ma anche semplici cittadini vengano ad assistervi, toccando con mano quello che a tutti gli effetti possiamo definire il futuro dell’abitare”.
Nata nel 2007, BLM Domus vanta già nel suo portfolio un ampio numero di realizzazioni a basso consumo energetico, tra cui la prima casa passiva in legno di tutta la Lombardia certificata CasaClima classe Gold Plus, realizzata a Fagnano Olona. Inoltre, è tra i principali promotori di nuovo concetto di abitare passivo: lo standard mediterraneo, pensato per adattare gli standard delle case passive alle caratteristiche climatiche della nostra penisola.
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